Mostra fotografica sulla vita di Pio La Torre

Continuano le iniziative promosse dal nostro circolo per ricordare la figura di Pio La Torre a 30 anni dal suo assassinio.
Fino all' 8 gennaio la mostra fotografica sarà visitabile nella sala di Palazzo Blandini in piazza Garibaldi.
Domani 18 dicembre dalla ore 17,30 alle ore 20,00 sarà proiettato un film documentario sulla vita del politico siciliano.
 Senza memoria non c'è futuro.

10 Dicembre 2011 08 Gennaio 2012 Mostra fotografica sulla vita di PIO LA TORRE Fotografie dagli archivi di Letizia BATTAGLIA, BRAI-PUBLIFOTO, Franco SCAFIDI, Istituto GRAMSCI, Franco ZECCHIN e gli amici di Pio LA TORRE Dove vien meno l'interesse, vien meno anche la memoria. Johann Wolfgang Goethe, Massime e riflessioni, 1833 (postumo) LUOGO DELL’EVENTO: Sale espositive di Palazzo Blandini - Piazza Garibaldi - Palagonia info + 0957958615 - 3355795946 TITOLO DELL’EVENTO:  MOSTRA FOTOGRAFICA SULLA VITA DI PIO LA TORRE INAUGURAZIONE: sabato 10.12.2011, ore 17.00. DATA DI CHIUSURA: domenica 08.01.2012. ABSTRACT DI PRESENTAZIONE: la mostra,  composta da una serie di fotogrammi  provenienti dagli archivi di vari fotografi contemporanei  e amici di Pio La Torre,  si propone di mantenere viva la memoria del politico siciliano ucciso, con il collaboratore Rosario DI SALVO, per la sua fervente e tenace  attività antimafia, il 30 aprile 1982 a Palermo. ORARI D’APERTURA: lun./ven. 9.30 -12.30; sab./dom. 16.00 -19.00. BIGLIETTO: ingresso libero. APPARATO CRITICO: Marina BENEDETTO, Pippo PAPPALARDO. PATROCINI: Comune di Palagonia, Galleria “Luigi Ghirri” di Caltagirone,  Centro Studi PIO LA TORRE di Palermo,  Partito Democratico Circolo “Pio La Torre” di Palagonia. INTERVENTI DI INAUGURAZIONE: Dott.re Antonio  GAROFALO,  Commissario regionale Straordinario al Comune di Palagonia,   On.le Marilena SAMPERI, Segretario della Giunta per le autorizzazioni,  componente del Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa e della Commissione Giustizia; Vito Lucio Lo Monaco, Presidente del Centro Studi "Pio La Torre", Avv.to Salvino SCALIA, Coordinatore Circolo Partito Democratico Palagonia ACCOMPAGNAMENTO MUSICALE : Prof. Vincenzo Di Silvestro COMUNICATO STAMPA: Attilio GERBINO, attiliogerbino@libero.it. CURATORE: Sebastiano FAVITTA, favitta.sebastiano@tiscali.it  Attilio GERBINO, attiliogerbino@tiscali.it. AUTORI: Letizia BATTAGLIA, BRAI-PUBLIFOTO, Franco SCAFIDI,  Archivio Istituto GRAMSCI, Franco ZECCHIN. RINGRAZIAMENTI: Comune di Palagonia; Sergio VINCI – di Riesi – senza la cui disponibilità ultima,  sarebbe arduo dar seguito alle mostre della Galleria Ghirri.

RICOSTRUIAMO: Un grande paese merita un futuro migliore.

VENERDI 2 Dicembre 2011 ore 19,00 assemblea pubblica per un nuovo movimento democratico.

Ti aspettiamo al circolo Pio La Torre in piazza Garibaldi.

RICOSTRUIAMO: Un grande Paese merita un futuro migliore.

RICOSTRUIAMO : UN GRANDE PAESE MERITA UN FUTURO MIGLIORE

Con le dimissioni di Silvio Berlusconi è crollato l’impero del nulla e la concezione della Democrazia italiana come governo delle favole , delle menzogne ,  e degli interessi  personali.

Con le dimissioni del Sindaco Calanducci è crollato  definitivamente il potere affaristico-mafioso che ha governato questa nostra città per oltre mezzo secolo.

ORA  OCCORRE  RITROVARE  VERITA’ ,  FIDUCIA  ,  LIBERTA’ ED IMPEGNO COMUNE PERCHE’ MAI PIU’ TORNINO A GOVERNARE  I RESPONSABILI DEL DISASTRO.


                                    ORA SI PUO’ FARE ! 

         ORA TOCCA A CIASCUNO DI NOI!     ORA NON PUOI DIRE NON E’IL MIO TEMPO !           

                                  ORA E’ IL NOSTRO TEMPO !


E’ tempo di ricostruire su basi solide il futuro  politico , sociale ed economico della nostra città .

Il Partito  Democratico vuole ancora una volta offrirsi come promotore e garante di questa rinascita.

 Questi i punti base del programma che intendiamo condividere con tutte le persone oneste e generose che vogliono contribuire a cambiare la storia di Palagonia

1)        PARTECIPAZIONE

La Città è di tutti : occorre  una nuova governance che coinvolga i cittadini nelle decisioni più rilevanti .

2)        TRASPARENZA                              

Pubblicazione sul sito Web di tutte le decisioni assunte dalla Giunta Comunale e dal Consiglio Comunale ed obbligo per gli uffici proponenti a darne adeguata diffusione e spiegazione a tutti i cittadini .

          BASTA  CON  LE  TRATTATIVE  PRIVATE  E  GLI INCARICHI  DI  FAVORE !

Tutti i cittadini devono avere l’opportunità di partecipare ad incarichi professionali e a gare d’appalto che devono rispettare i principi di efficienza, efficacia ed economicità .

3)        PARI  OPPORTUNITA’

Tutti i cittadini devono avere l’opportunità di godere dei beni pubblici :

Scuole sicure e senza barriere architettoniche   , aree verdi e marciapiedi  fruibili ,  palazzi pubblici aperti a tutti , beni culturali tutelati e valorizzati , ampliamento dell’offerta formativa fin dai primi anni di vita dei bambini , servizi per l’integrazione delle persone con disabilità e per gli immigrati.      

4)        EQUITA’

Tutti i cittadini devono contribuire ai costi dei servizi sulla base dei loro consumi e delle loro possibilità . Recuperare l’evasione e l’elusione per pagare tutti e pagare meno.

5)        RIDUZIONE DEI COSTI

Più efficienza della  macchina amministrativa migliorando la professionalità dei dipendenti e gestendo in economia alcuni servizi . Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale dovranno ridurre al minimo i loro compensi e le spese di rappresentanza.

6)        AMBIENTE

Nuovo contratto di servizio di igiene urbana che preveda riduzione nella produzione dei rifiuti , riciclo e riutilizzo                    

7)        SVILUPPO

Coinvolgere tutte le forze sane della città , soprattutto giovanili , in un progetto di sviluppo che comprenda la valorizzazione dei nostri prodotti agricoli , artigianali e culturali nell’ambito del comprensorio calatino , attraverso l’utilizzo delle risorse finanziarie  regionali ed europee .



Questo programma può essere arricchito e completato con la tua partecipazione .

Ti chiediamo di dare il tuo contributo di idee con l’impegno diretto che fin da subito possa portare alla costruzione di un movimento democratico per la ricostruzione della città.

Venerdi  2 Dicembre  alle ore 19 incontro pubblico sul futuro politico della nostra città nella sede del Partito Democratico in  Piazza Garibaldi   per costruire il programma , le liste e le candidature.    

PROPOSTA DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL COMUNE DI PALAGONIA: UN NUOVO CODICE PER PREVENIRE LE INFILTRAZIONI DELLA MAFIA E LA CORRUZIONE

Prevenire le infiltrazioni della mafia e la corruzione nella pubblica amministrazione.

 A questo servirà il "Codice antimafia e anticorruzione nell’amministrazione comunale" proposto dal commissario straordinario del comune di Palagonia, dott. Antonio Garofalo e notificato questa mattina al presidente del consiglio Bernardo Vaccaro per convocare il civico consesso chiamato ad approvare l’importante documento.

 “Il Codice antimafia e anticorruzione che ho appena firmato – dice Garofalo -  è a mio avviso un’iniziativa importante che guiderà l’amministrazione comunale verso un comportamento etico che deve mirare a prevenire e reprimere ogni eventuale tentativo di infiltrazioni della malavita organizzata nel mercato del lavoro, nella fase di aggiudicazione degli appalti, nel controllo degli investimenti, nello svolgimento di lavori e servizi di affidamento”.

Per raggiungere questi obiettivi è necessario creare condizioni ambientali favorevoli prevedendo misure che tendono a rafforzare le condizioni di legalità, sicurezza e tranquillità anche negli uffici comunali affinché gli interventi finanziari non siano condizionati dalla malavita organizzata che impedisce il normale svolgimento dell’attività amministrativa. 

Il "Codice" – continua il commissario - si configura come un segnale di comportamento attivo nella lotta alla mafia e alla corruzione. Un segnale che voglio sperare sia accolto e rilanciato dal consiglio comunale e dall’intera società palagonese". 

"Il regolamento che i consiglieri sono chiamati a votare - sottolinea Garofalo - non ha intenti moralizzatori o punitivi, vuole esaltare valori come l’impegno dell’amministrazione comunale a prevenire e contrastare infiltrazioni mafiose. Con la consapevolezza che la presenza della malavita organizza, e non, possa costituire una variabile pesantemente negativa per lo sviluppo dell’intera collettività".

Tra le innovazioni introdotte con il “Codice antimafia e anticorruzione”, l’introduzione di clausole per garantire ancor più trasparenza nelle gare d’appalto; una più efficace valutazione per la professionalità e affidabilità dei dipendenti comunali, anche attraverso iniziative di formazione; la tracciabilità delle movimentazioni di denaro; una più puntuale previsione dell’obbligo di costituzione di parte civile del comune per reati dei quali siano imputati i dipendenti dell’amministrazione; controlli sulle variazioni urbanistiche, per evitare che la mafia approfitti dei cambiamenti di destinazione d’uso dei terreni.

Link:  Sezione dell'Albo Pretorio relativo alle Delibere del Commissario

(dal Sito Web del Comune di Palagonia)

E Berlusconi pensa sempre e solo a sè stesso!

Mobilitazione su tutti i fronti contro l'ennesima legge ad personam, anzi ad aziendam! Il Partito Democratico di Palagonia esprime tutta la sua indignazione contro la nuova norma salva-pecunia del Premier inserita furbescamente nella Manovra economica appena presentata al Quirinale. È una assoluta vergogna che, mentre si chiedono sacrifici agli Italiani, il Presidente del Consiglio cerchi di salvarsi dall'imminente sentenza di appello sul Lodo Mondadori ed evitare così di pagare il giusto risarcimento alla CIR. Ogni democratica forma di lotta contro l'abuso e l'ingiusto privilegio del potente di turno ci vedrà appassionati protagonisti!

Ultim'ora! IL SINDACO CALANDUCCI SI È DIMESSO

Apprendiamo in questo momento che l'Avv. Francesco Calanducci si è dimesso dalla carica di Sindaco di Palagonia! Di seguito il suo comunicato stampa tratto dal Sito del Comune: "Il sindaco Francesco Calanducci ha presentato personalmente, questa mattina, al protocollo generale dell’ente, le sue irrevocabili dimissioni.
La resa del primo cittadino è l’epilogo di tre difficili anni di amministrazione che lo avevano portato a incassare un voto di sfiducia, a dimettersi già una volta, a ritornare in carica in un alternarsi di assessori nella giunta nel tentativo di ricomporre una maggioranza in consiglio comunale che, di fatto, non c’è mai stata.
Ora, comunque, è arrivata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso: la prospettiva di forti tagli alle entrate nel bilancio che approderà in consiglio mercoledì prossimo.
E’ lo stesso primo cittadino a spiegare nella lettera indirizzata al segretario generale i motivi.
“Considerata la persistente caparbietà dei consiglieri nel trascurare i reali problemi dell’ente, per concentrarsi su inutili ripicche di bottega, - scrive Calanducci - mi tocca rilevare che vi è la prospettiva che la maggioranza del consiglio, secondo gli emendamenti già presentati, ha intenzione, (in sede di votazione del bilancio n.d.r) di operare un taglio alle entrate (Ici e addizionale Irperf) di oltre 450 mila euro che condurrebbe con ogni probabilità l’ente verso il dissesto finanziario con tutte le conseguenze negative che si possono immaginare: innalzamento di tutte le aliquote, quali quelle dell’Ici, della Tarsu, dell’Irperf ecc., messa in mobilità di circa cinquanta impiegati in esubero e presumibilmente cassa integrazione per gli stessi e quindi eventuale licenziamento, pagamento in minima percentuale di tutti i debiti pregressi che il comune ha nei confronti di tantissimi creditori”.
“Rassegno le mie irrevocabili dimissioni – conclude Calanducci – perché non voglio rendermi corresponsabile di simili nefandezze nei confronti sia dell’ente che dei cittadini ai quali è doveroso ridare la parola per esprimere il profilo dell’istituzione comunale, nella speranza che esso risulti caratterizzato da una chiara volontà di rinnovamento e discontinuità rispetto alla prassi politica attuale”.
Ora l’ordinaria amministrazione passa nelle mani della giunta in attesa dell’insediamento del commissario. Il consiglio, invece, resta in carica fino a nuove elezioni.

Ciao Antonio...

Un uomo onesto, un ottimo Sindaco, un valido dirigente del Partito Democratico se ne è andato! Il Circolo di Palagonia si associa al dolore della famiglia e di quanti gli hanno voluto bene!

Campagna Referendaria 2011

Anche Il Partito Democratico di Palagonia si mobilita in vista delle consultazioni referendarie del 12 e 13 Giugno prossimi che chiameranno  al voto gli Italiani su importantissimi quesiti: il nucleare, l'acqua pubblica, il legittimo impedimento! E' evidente a tutti l'importanza di raggiungere il quorum  spingendo i cittadini ad esprimersi nel merito delle questioni e, contestualmente, dando un forte segnale di discontinuità e di cambiamento al Governo nazionale. Anche a Palagonia organizzeremo una serie di manifestazioni, incontri, dibattiti e pubblici comizi per informare la gente e proporre le nostre buone ragioni per un convinto e decisivo SI ai quattro quesiti referendari.

Di seguito un breve promemoria dei principali appuntamenti:

• Sabato 28 Maggio 2011  - Incontro-dibattito sui quesiti del Referendum presso la Sala Azzurra del Comune di Palagonia in Via Palermo alle ore 18,30;
• Lunedì 30 e Martedì 31 Maggio 2011 - Volantinaggio in Piazza Garibaldi e zone limitrofe a partire dalle ore 18,30
• Sabato 04 Giugno 2011 - Pubblico Comizio in Piazza Garibaldi alle ore 19,00
• Mercoledì 08 Giugno 2011 - Volantinaggio presso il Mercato in via Circonvallazione a partire dalle ore 9,30

Inoltre è probabile che si effettuino degli interventi televisivi sulle emittenti locali (D1, D2 - Tvr Xenon) in giorni da stabilire (verrete prontamente informati attraverso questo Blog).

Vi aspettiamo numerosi e... buon voto a tutti!

Stanca ripetizione di un Rito... assai poco sacrale

Dopo lo scenografico azzeramento del Venerdì Santo della Giunta

comunale "per mancanza di fiducia" nei suoi componenti da parte del

Sindaco, a circa dieci giorni di distanza, come fulminato sulla via di

Damasco, l'Avv. Calanducci propone al paese una nuova squadra che

senza dubbio saprà dare risposte alle tante istanze.

E' evidente che il governo della nostra citta è sempre più simile ad

una giostra, dove a tutti è consentito salire e fare almeno un giro.

Un'occasione persa. L'ennesima.

Un ulteriore salto triplo carpiato nel favoloso mondo del ribaltonismo

esasperato, quale filosofia di sopravvivenza ad ogni costo e a

qualsiasi costo, comunque vadano le cose.

E le cose nel nostro paese, purtroppo, non vanno per niente bene,

almeno per quei cittadini che aspettano un segnale di novità, che

sperano in un nuovo corso politico-amministrativo dopo anni di

malgoverno e di collusioni con la criminalità.

Oggi abbiamo imparato, sulla pelle e le speranze di un paese intero,

che per essere onorati di rappresentare la propria comunità bisogna

avere, quantomeno, la disistima del Sindaco.

La sfiducia come elemento di merito per coloro che hanno a cuore il

benessere dei propri concittadini (specie se amici e/o parenti).

Senza istruzione non c’è identità, senza cultura non c’è partecipazione e senza partecipazione non può esserci libertà. Lo scandalo delle strutture scolastiche a Palagonia

Mentre festeggiamo con il Presidente Napolitano la parte migliore della storia d’Italia, vogliamo dare un contributo allo sviluppo della Nazione e della nostra città tornando ad impegnarci per ottenere il  miglioramento della vivibilità degli Istituti scolastici dei diversi gradi.

Riparte da oggi con nuovo slancio l’eterna lotta per portare a livelli dignitosi le condizioni igienico-strutturali delle nostre scuole, mentre con il PD Nazionale siamo impegnati ad evitare lo smantellamento culturale della scuola pubblica.

L’otto aprile è stata scelta dalla Direzione Nazionale (vedasi il sito: www.partitodemocratico.it)  come data per organizzare nelle città italiane “La notte bianca della Scuola“, una serie di manifestazioni destinate a riportare l’attenzione sullo sfacelo della nostra Istruzione Pubblica.

Parteciperemo anche noi con una iniziativa che intende coinvolgere le famiglie, gli studenti, gli insegnanti e tutti i cittadini nella elaborazione del Libro Nero della Scuola e nella presentazione dello stesso al Sindaco di Palagonia, al Presidente della Provincia ed al Presidente della Regione.

Mentre i Fondi Europei ed i Fondi Fas giacciono nelle cassaforti del Tesoro italiano e regionale, i nostri figli saranno forse costretti ai doppi turni (non si vedeva più da venti anni) nell’Istituto "G. Ponte"; diverse aule sono state chiuse nel Plesso di via Vitt. Emanuele dell’Istituto Don Milani; le palestre sono inagibili; i corsi ad orario prolungato presto spariranno; le classi di scuola materna si riducono, manca persino l’acqua nei servizi igienici e piove dai tetti, per non parlare del sapone per le mani, della carta igienica e dei servizi per gli studenti con disabilità lieve o grave.

Contro tutto questo vogliamo lottare e chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini e di tutti coloro che dentro la scuola lavorano ed hanno responsabilità.

Festeggiare l’Italia non si può se non cerchiamo di sentirci Italiani democratici, e quindi responsabili di tutto ciò che vediamo, e se non cerchiamo di cambiare.

Libertà è Partecipazione

La Scuola pubblica è patrimonio di tutti: promuoviamola!

Mentre da Milano il Presidente del Consiglio dichiara che la scuola pubblica non è produttiva perché gli insegnanti non educano i bambini secondo i valori della famiglia, mentre si riducono i fondi per l'edilizia scolastica pubblica e l'istruzione dei nostri figli, mentre si sperperano milioni di Euro in falsa formazione degli adulti, a Palagonia il plesso della Scuola Elementare Petraro (Don Lorenzo Milani), con circa 150 bambini frequentanti, è da molti mesi senza una linea telefonica.

La situazione non è ancora precipitata solo grazie all'intervento degli insegnanti e dei collaboratori scolastici che hanno messo a disposizione, tutte le volte che era necessario contattare le famiglie per problemi lamentati dai bambini, i loro telefoni cellulari. Quello della mancanza della linea telefonica all'interno di un Istituto Scolastico non è l'unico problema del sistema e delle strutture presenti nel nostro territorio, ma ci è sembrato fosse la punta di un iceberg, un segnale di allarme ovvero il limite che non deve essere mai superato. Pena la frantumazione di ogni patto sociale. Più la soglia dei diritti si abbassa, infatti, più i cittadini pensano di non avere titolo per poterli reclamare.

Per fortuna, questa volta, così non è stato. Senza mediazioni politiche, oltre un centinaio di genitori  hanno sottoscritto una petizione-lettera aperta al Sig. Sindaco ed agli amministratori nostri compaesani nella quale, oltre ad invitarli ad una maggiore sensibilità verso i problemi della cittadinanza (e, nel caso di specie, dei più piccoli), hanno chiesto di poter conoscere le motivazioni di una tale incuria.

Il Partito Democratico di Palagonia, così come tutti i genitori firmatari, auspica una pronta soluzione del problema denunciato e nelle prossime settimane si farà promotore di iniziative volte a rendere manifeste altre lacune del sistema scolastico locale, volte cioè ad alzare la soglia dei diritti dei cittadini e a trovare, assieme alla cittadinanza interessata, le possibili soluzioni.

POSSIAMO CAMBIARE LA STORIA DELLA CITTÀ! DOBBIAMO PROVARCI

Con le dimissioni del Sindaco Calanducci si chiude definitivamente la fase di grave incertezza politica vissuta negli ultimi tre anni dalla nostra città.
 
E’ UN BENE PER TUTTI CHE ABBIA FATTO UN PASSO INDIETRO.
NON POTEVA FARCELA CON L’ATTUALE CLASSE POLITICA.
 
ORA TOCCA AI CITTADINI ONESTI E LIBERI DARE IL COLPO DEFINITIVO AL SISTEMA POLITICO CHE GOVERNA DA CENTOCINQUANTA ANNI LA NOSTRA COMUNITÀ.
 
Ancora una volta facciamo appello alle donne, ai giovani, ai lavoratori, alle madri ed ai padri responsabili, agli anziani, agli insegnanti ed agli educatori affinché  facciano un passo avanti.
Insieme alle donne di tutta Italia diciamo: SE NON ORA, QUANDO?
 
ORA POSSIAMO CAMBIARE, ORA DOBBIAMO PROVARCI.
QUESTO E’ L’APPELLO DEL PARTITO DEMOCRATICO A TUTTI I CITTADINI CHE VOGLIONO LIBERTA’, SVILUPPO, CULTURA, UNITA’.
 
SABATO 26 FEBBRAIO ALLE ORE 18,30 ASSEMBLEA PUBBLICA NELLA SALA AZZURRA DEL MUNICIPIO.
 
VI ASPETTIAMO.

OLTRE BERLUSCONI CON I NOSTRI VALORI: ONESTA', SERIETA', CIVISMO, SOLIDARIETA'.

Se Non Ora, Quando?

L'Italia democratica è indignata e si mobilita durante tutto il mese di febbraio per dire BASTA alla politica immorale ed inefficace dell'attuale governo nazionale.

Anche il PD di Palagonia vuole dare il suo contributo. Domenica 6 febbraio dalle ore 18 raccolta di firme in Piazza Garibaldi.

Se vuoi farti sentire  firma anche tu la petizione popolare per cambiare registro e rinnovare finalmente la politica italiana.

Ti aspettiamo.

Una nuova fase politica si apre a Palagonia?

E' di qualche giorno fa la notizia che il Sindaco Francesco Calanducci si è reinsediato al vertice dell'Amministrazione, dopo aver ottenuto la sospensiva sulla Delibera di sfiducia.

Torna quindi ad amministrare la città, ma restano molte nubi sull'orizzonte locale.

Sarà sostenuto da una adeguata Maggioranza consiliare?

Potrà condividere scelte difficili e rigorose con un Consiglio Comunale che già lo ha sfiduciato una volta?

Potrà godere del sostegno popolare in un clima generale di sfiducia?

Sarà in grado di costituire una Giunta di alto profilo tale da dare risposte decisive ai tanti problemi della città?

Noi riconosciamo al Sindaco il merito di aver provato a ricondurre la politica sulla rotta della correttezza e del rispetto delle regole di diritto; tuttavia ciò non è stato sufficiente a ridare efficienza ed efficacia all'azione amministrativa, bloccata da tanti ricatti e vincoli politici che lui stesso aveva contribuito a creare.

Riteniamo pertanto, al punto in cui siamo arrivati , che una svolta con la stessa classe politica e dirigente di ieri non sia proprio possibile.

Per questo invitiamo ancora una volta il Sindaco a fare un gesto di alto valore etico rendendo pubblica la reale situazione politica ed amministrativa della città e rimettendo il mandato nelle mani dei cittadini.

Invitiamo altresì tutte le persone che aspirano al vero cambiamento a condividere con il PD di Palagonia un nuovo programma di sviluppo culturale, economico e sociale per la città.

Noi ci prepariamo a proporre alla cittadinanza tante idee ed iniziative che nei prossimi giorni pubblicheremo su questo spazio.